Scrivere Libri con l'Intelligenza Artificiale
- SARA MAZZA
- 13 ott
- Tempo di lettura: 2 min
L'intelligenza artificiale ormai fa parte delle nostre vite. La incontriamo ovunque: nei film, nelle ricerche su Internet, nelle foto, nei Social Network e, ovviamente, anche nei libri.
Il punto non è che non bisognerebbe usarla, il punto è che bisogna iniziare ad usarla con "intelligenza". Che tipo di intelligenza? Beh, prima di tutto non bisogna prendere in giro chi legge/guarda/ascolta, in secondo luogo può essere un buon modo per aiutarci nel nostro lavoro ma, ovviamente, non dovrebbe sostituirci.
Quindi, tornando alla domanda iniziale: si possono scrivere libri con l'intelligenza artificiale? Ovviamente sì. E c'è un modo giusto e un modo sbagliato.
Il modo sbagliato è scriverlo, senza nessuna supervisione e non comunicarlo.
Il modo giusto lo vediamo ora, con i seguenti step:
decidere la storia e gli argomenti principali;
chiedere all'Intelligenza artificiale di scrivere un'introduzione della storia e di suddividere la storia in capitoli (a nostra scelta);
chiedere lo sviluppo del primo capitolo;
revisionare ciò che l'IA ha scritto e controllare grammatica, sintassi e conformità della storia (che deve coincidere con la nostra idea originale);
continuare così fino alla fine del libro
Qui di seguito potete trovare il libro che abbiamo scritto noi con l'aiuto di Gemini (IA di Google). Il riassunto è anch'esso scritto con l'Intelligenza Artificiale (Copilot).
Riassunto - Alice e la magia dello Yoga
Il libro racconta la storia di Alice, una giovane donna che, attraversando un periodo difficile, scopre lo yoga come strumento di crescita personale e benessere. Inizialmente insoddisfatta e ansiosa, Alice si avvicina allo yoga grazie all’incontro con una signora che le trasmette la serenità e i principi della disciplina.
Alice inizia a praticare yoga, trova beneficio fisico e mentale, e decide di approfondire la sua conoscenza. Il racconto segue il suo viaggio: prima a Roma, poi in India, Nepal e Tibet, dove studia con maestri tradizionali e sperimenta diversi stili di yoga (Hatha, Vinyasa, Ashtanga, Yin, Kundalini, Iyengar, Bikram, Restorativo).
Durante il viaggio, Alice studia i testi fondamentali dello yoga (Yoga Sutra di Patanjali, Hatha Yoga Pradipika, Upanishad, Veda) e apprende le pratiche principali: asana, pranayama, mudra, bandha, meditazione. In India, Nepal e Tibet, Alice affronta sfide personali, dubbi e momenti di crescita, trovando forza nella pratica e nella filosofia yoga.
Il percorso la porta a una profonda trasformazione interiore: Alice impara ad accettarsi, a vivere con consapevolezza, compassione e gratitudine. Tornata a casa, decide di condividere le sue conoscenze diventando insegnante di yoga, aprendo uno studio e aiutando altri nel loro viaggio di scoperta personale.
Il libro si conclude con Alice che trova un nuovo equilibrio e felicità, sottolineando come lo yoga sia un viaggio continuo di crescita e consapevolezza.
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